Scritte fasciste sulla facciata della Camera del Lavoro di Poggibonsi, in provincia di Siena. A denunciare l’accaduto Cgil Toscana che in una nota spiega: «probabilmente approfittando del buio della notte fra sabato e domenica sono state vergate queste scritte odiose. Un gesto inqualificabile nella sua inciviltà, ma particolarmente esecrabile nel suo contenuto. Inneggiare al fascismo oltretutto è pratica contraria alla legge e per questo la Camera del Lavoro di Siena bene ha fatto a denunciare l’accaduto alle competenti Autorità perché vengano perseguiti con ogni mezzo i responsabili di questa azione squadrista».
«Non ci facciamo intimidire» «E’ una vergogna – sottolinea nella nota Claudio Guggiari, segretario Cgil Toscana -, frutto di una profonda mancanza di cultura ed anche perciò dell’incapacità di assumersi a viso aperto le proprie responsabilità, che qualcuno pensi di aiutare le sue contorsioni cerebrali richiamandosi ad un periodo il più drammatico e disastroso per il nostro popolo. Di una cosa possano essere certi tuttavia gli autori di questo atto: la Cgil non si farà intimidire e sarà sempre al fianco di coloro che vedono nella partecipazione e nella responsabilità individuale e collettiva le condizioni democratiche di crescita della nostra nazione».
«Interdetti e preoccupati» «Un atto che ci ha lasciati interdetti e sinceramente preoccupati contro il quale vogliamo esprimere la nostra vicinanza ai compagni e le compagne di Siena ed a tutta la Comunità di Poggibonsi a partire dalla sua Istituzione Comunale – si legge ancora nella nota -. Che ognuno nella sventura faccia tesoro di questi eventi. La democrazia non ce l’ha regalata nessuno ma è stata una conquista pagata spesso con il prezzo della vita da parte di tanti di coloro che ci hanno proceduto. Ricordiamocelo – conclude la nota – e soprattutto facciamolo in un momento in cui fra non molto anche in questa Regione torneremo alle urne».