Il completamento del corridoio tirrenico, con l’intervento di adeguamento e messa in sicurezza della Variante Aurelia e con l’intervento di miglioramento della ferrovia Pontremolese; la realizzazione della Darsena Europa nel porto di Livorno; il completamento della Grosseto-Fano e la ricostruzione del ponte di Albiano sul fiume Magra. Sono le opere che in Toscana potrebbero essere sbloccate grazie al Decreto Semplificazione approvato dal Consiglio dei Ministri.

Il presidente Rossi: «Nuova darsena a Livorno e Corridoio tirrenico» «Speriamo che sia la volta buona – è il commento del governatore della Toscana Enrico Rossi – Per quanto ci riguarda dico che noi siamo pronti a metterci subito al lavoro perché questi cantieri partano al più presto. Ci sono capitoli che sono stati aperti per troppo tempo e che adesso vanno chiusi. E c’è una carta per far ripartire il motore della costa toscana, che intendiamo giocare con la massima decisione: nuova darsena a Livorno e corridoio tirrenico dovranno essere il volano per superare il gap tra la Toscana del mare e quella del centro. Questo è il segnale concreto che ci voleva, finalmente la volontà di accelerare la realizzazione di opere fondamentali per la Toscana si traduce in una decisione formale del governo».

L’assessore Ceccarelli: «Infrastrutture fondamentali per la crescita della Toscana» Anche l’assessore ai trasporti e infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli, commenta con soddisfazione la novità. «Si tratta di infrastrutture fondamentali per la crescita della Toscana – dichiara Ceccarelli –  Opere per le quali la Regione si batte con tenacia da anni e dall’apertura dei cantieri potrà anche venire un contributo importante sul piano dell’occupazione in questa complessa fase di ripartenza economica post-covid. Da parte dell’Amministrazione regionale – conclude Ceccarelli – verrà tutta la collaborazione necessaria».