La 58esima edizione del Torneo di “Apertura delle Cacce”, in programma l’8 e 9 agosto, non si svolgerà. Lo hanno deciso all’unanimità i Quartieri Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio in accordo con l’Amministrazione comunale. I Quartieri insieme al sindaco Silvio Franceschelli e al Consigliere delegato alle Feste identitarie Alessandro Nafi hanno atteso fino all’ultimo giorno utile prima di prendere questa decisione nella speranza che il quadro normativo vigente relativo alle restrizioni dovute al Covid-19 potesse cambiare, ma così non è stato.

«Atto di coscienza» «Le attuali restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria comporterebbero uno snaturamento della Festa stessa che nasce come “Festa di popolo” e tale deve rimanere nel rispetto delle nostre tradizioni – spiegano i Quartieri e l’amministrazione comunale – La decisione è, quindi, maturata in questo contesto: un atto di coscienza nel rispetto delle normative vigenti e nello spirito di tutelare l’essenza stessa della Festa e garantire la sicurezza dei Popoli dei Quartieri e dei numerosi visitatori che sarebbero accorsi a Montalcino in quei giorni».

I Quartieri, autentici custodi delle tradizioni e dell’identità di Montalcino, in questo periodo, si faranno promotori, pur sempre nel rispetto delle disposizioni relative al Covid-19, di alcune iniziative finalizzate a creare momenti di aggregazione e socialità, come segno di ripartenza e di vita per la comunità. Per le iniziative del mese di ottobre e sullo svolgimento della Sagra del Tordo, in programma il 24 e 25 ottobre, la decisione sarà invece presa a settembre, sulla base dell’evoluzione del quadro normativo e le disposizioni sulla sicurezza.