“Pisa. Tutti i piani della bellezza”. Si chiama così la campagna di promozione che il Comune di Pisa ha lanciato in questi giorni con l’obiettivo di valorizzare in chiave turistica la città in tutti i suoi aspetti. Dopo i mesi di lockdown a causa dell’emergenza Coronavirus, infatti, lo scorso 30 maggio la città ha riaperto i suoi gioielli più noti, i monumenti di piazza dei Miracoli, Cattedrale, Battistero, Camposanto monumentale e la stessa Torre; la settimana scorsa a riaperto al pubblico anche il museo delle navi Antiche di Pisa, mentre il litorale pisano, Marina, Calambrone e Tirrenia, è pronto a ospitare i turisti in sicurezza, fregiandosi anche quest’anno del riconoscimento delle Bandiere Blu. Inoltre proprio in questi giorni la compagnia aerea low cost Ryanair ha ripreso i voli da e per Pisa.

L’assessore al turismo Pesciatini: «Pisa riapre al mondo in sicurezza» «In questo particolare momento storico, abbiamo ritenuto di fondamentale importanza far sapere che Pisa riapre al mondo e in piena sicurezza – dice l’assessore al turismo Paolo Pesciatini -. Per troppo tempo abbiamo data per scontata la presenza dei turisti che arrivavano da tutto il mondo ma questo improvviso e inaspettato choc ci ha costretti a ripensare tutto. Per questo, abbiamo deciso di investire in una promozione che racconti la città e il litorale in tutte le sue straordinarie risorse, sempre più da far conoscere e valorizzare».

Una delle mete italiane più desiderate Pisa, infatti, rimane una delle mete italiane più desiderate dagli stranieri, come conferma un monitoraggio sul Web di Enit-Agenzia nazionale del turismo svolto a fine maggio, secondo il quale tra le ricerche in Rete sul turismo in Italia in testa ci sarebbero il Duomo di Milano e la città di Pisa. Ricerche che producono oltre 300 milioni di visualizzazioni. «L’insieme sublime del Duomo, Torre, Camposanto monumentale e Battistero – continua l’assessore – costituiscono una unica e straordinaria attrattiva e in breve torneranno ad essere tra i luoghi più visitati al mondo. Ma noi dobbiamo promuovere tutti i tesori della città, compreso il nostro mare, che offrono occasioni per differenti tipologie di vacanze e di turisti».

La campagna Nel lancio della campagna la celebre Torre pendente viene sezionata in differenti piani a cui corrisponde il litorale con le sue ampie spiagge, una panoramica dei celebri Lungarni, e un’immagine di uno dei percorsi possibili dentro il Parco di san Rossore. Un’immagine che tende a sintetizzare le tante possibilità di una vacanza. La campagna, realizzata con le immagini di un contest fotografico che ha visto la partecipazione di oltre 100 fotografi da tutta Italia e dall’estero, proseguirà per tutta l’estate, sia online che offline. Sono previste una campagna affissioni in Toscana, una campagna Social sul centro e nord Italia, la produzione di video spot e attività di posizionamento web del nuovo portale del turismo in italiano, inglese e spagnolo. Una collaborazione con l’agenzia Ansa garantisce la promozione nel centro Italia tramite i suoi canali del turismo ViaggiArt e LifeStyle.  «Il nostro impegno è per una rapida ripartenza del turismo nella nostra città – prosegue Pesciatini – tanto che abbiamo aperto tre punti di informazioni turistiche, al Duomo, in piazza XX settembre e a Tirrenia. Sappiamo che i tempi sono difficili ma stiamo facendo il possibile per la promozione del nostro territorio, la garanzia della sua sicurezza ed essere a fianco del sistema delle imprese turistiche e del commercio. Per questo la campagna sarà a disposizione anche di tutti gli operatori per la loro autopromozione».

Oltre 1500 turisti agli Info Point Nelle prime settimane di apertura dei tre Info Point (dal 30 maggio scorso) sono transitati 1558 turisti, di questi il 61% italiani, il 9% tedeschi e il 5% francesi, il restante 25% da altri paesi europei e extraeuropei. Nel 2019, seguendo un trend in crescita costante, gli arrivi a Pisa erano stati 824.699 e le presenze 1.987.794, con una presenza media di 2,4 notti. Nei primi mesi del 2020, prima del lockdown, erano stati registrati 33.292 arrivi e 81.884 presenze, in sostanziale continuità con l’anno precedente.