«Mi sorprende che questa richiesta, priva di ogni logica storica e basata su fatti falsi che non trovano alcun riscontro, venga addirittura presa in considerazione, rimuovere la statua a Milano sarebbe una follia». Così il sindaco di Fucecchio (Firenze), Alessio Spinelli, in seguito alla proposta avanzata dal movimento dei Sentinelli di rimuovere, a Milano, la statua di Indro Montanelli, originario proprio di Fucecchio. «Che a Milano, o in altre città, ci sia qualcuno che, annebbiato dal fanatismo, possa pensare di riscrivere la storia mi sorprende relativamente – prosegue Spinelli – Quello che mi meraviglia è che ci siano esponenti politici o importanti associazioni culturali che addirittura avvalorino queste posizioni».

«Nessun atteggiamento razzista» In merito al matrimonio del giornalista con la etiope Destà, al centro della richiesta dei sentinelli, il sindaco di Fucecchio spiega che «bisogna riportare al centro la verità, i fatti come si svolsero e il contesto storico nel quale si verificarono: non ci fu violenza né ci fu alcun atteggiamento razzista da parte di Montanelli».