“Pisa riapre al mondo” il flash mob convocato per sabato 30 maggio per una foto corale all’ombra della Torre di Pisa. La città vuole dare il segnale di essere pronta per una nuova ripartenza dopo i mesi di lockdown e riapre i suoi monumenti più celebri quali Duomo, Battistero e appunto il celebre campanile, oltre alle Mura di Pisa. Per chi vuole partecipare sarà sufficiente presentarsi, nel rispetto delle norme vigenti sul distanziamento sociale, alle ore 18.00 in piazza dei Miracoli, indossando maglia o camicia bianca e, naturalmente, la mascherina. La coreografia è affidata a Tommaso Casigliani.
«Le meraviglie di Pisa sono un patrimonio del mondo intero – dice il sindaco di Pisa Michele Conti – e dopo questo periodo forzato di chiusura ci è sembrato giusto sottolineare la riapertura dei monumenti, patrimonio Unesco dell’Umanità, con una foto di gruppo che veda in prima fila gli operatori economici e del turismo, protagonisti dell’accoglienza della città, e il personale della Sanità che è stato così fortemente impegnato in questa emergenza Covid-19. Siamo convinti che tutti sapranno cogliere l’occasione per un rilancio condiviso e partecipato del turismo. Anche una foto può rappresentare un nuovo inizio».
Il celebre monumento di piazza dei Miracoli riapre infatti alle viste del pubblico da sabato 30 maggio, con orario 10-18.
Visitatori in numero ridotto «Sarà consentito l’accesso esattamente come prima del lockdown ma solo con una riduzione del numero di persone per ciascun gruppo, che passano da 35 a 15», ha spiegato Gianluca De Felice, segretario dell’Opera primaziale pisana che sovrintende ai monumenti di piazza dei Miracoli, sito Unesco, che al pari della Torre tornano tutti visitabili, fatta eccezione per il Museo delle Sinopie per il quale è in corso il riallestimento.
Mascherine obbligatorie Tutti i visitatori che accederanno alla Torre saranno forniti di un dispositivo elettronico che emetterà segnali visivi e sonori per avvertire che non si sta rispettando il distanziamento interpersonale di un metro. Sarà obbligatorio indossare le mascherine. Accessi contingentati anche agli altri monumenti: non più di 150 visitatori contemporaneamente in Cattedrale, 100 al Museo dell’Opera del Duomo e al Battistero e 250 al camposanto monumentale. Intanto sono già 15 le prenotazioni arrivate questa mattina per la Torre.