‘Poi, oh, se prendessi il Virus e m’accorgo che sono spacciato, un minuto prima di mori’ prendo la tessera di Italia Viva. Sempre meglio che muoia un renziano che uno di sinistra’. E’ una frase choc quella scritta dal segretario del Partito democratico di Casciana Terme Lari (Pi), Samuele Agostini. Poche righe che richiamano l’emergenza del coronavirus ma che hanno creato sdegno tra gli esponenti di Italia Viva e imbarazzo nei vertici del Pd tanto che in serata è dovuta intervenire anche la segretaria del Pd regionale Simona Bonafè. ‘Ho trovato molto gravi le parole di Samuele Agostini nei confronti di Italia Viva e dei suoi simpatizzanti e non vogliamo in alcun modo che certe affermazioni vengano associate alla comunità del Partito democratico. Per questo oggi stesso, appresa la notizia del suo post su Facebook, l’ho sospeso e ho provveduto a segnalare la vicenda alla commissione di garanzia regionale del nostro partito per i provvedimenti del caso’.