L’Università di Siena si unisce all’appello dell’ateneo bolognese ai rappresentanti del Governo e dell’Ue per favorire il rientro in Italia di Patrick Zaki, lo studente egiziano iscritto all’Università di Bologna arrestato in Egitto.

Mozione condivisa all’unanimità Il senato accademico dell’Università di Siena ha condiviso all’unanimità la mozione dell’Università di Bologna in cui si chiede «con forza che i rappresentanti del nostro Governo e dell’Unione Europea, che si sono peraltro già tempestivamente attivati, seguano con attenzione la vicenda affinché i diritti fondamentali di Patrick Zaki non siano in alcun modo violati».