Sono saliti a 161 i pazienti in Toscana a cui è stato isolato nel sangue il batterio New Delhi (Ndm), a partire dal novembre 2018. Il dato è aggiornato al 3 febbraio ed è pubblicato sul sito dell’Agenzia regionale di sanita’ (Ars) nel report settimanale dedicato alla diffusione del superbatterio Ndm.

Letale nel 30% dei casi Riguardo alla mortalità l’Ars aggiunge che «i casi sono risultati letali nel 30% dei pazienti con sepsi, non necessariamente si tratta di decessi dovuti all’infezione specifica, percentuale paragonabile alla letalità per questa condizione causata da altri batteri resistenti agli antibiotici carbapenemici». Al 20 gennaio il batterio New Delhi risultava isolato nel sangue di 159 pazienti nella regione.