Sono saliti a 157 i pazienti in Toscana a cui è stato isolato nel sangue il batterio New Delhi (Ndm), a partire dal novembre 2018. Il dato è aggiornato al 13 gennaio ed è pubblicato sul sito dell’Agenzia regionale di sanità (Ars) nel report settimanale dedicato alla diffusione del superbatterio Ndm.

Mortalità nel 31% dei pazienti con sepsi Riguardo alla mortalità l’Ars aggiunge che “i casi sono risultati letali nel 31% dei pazienti con sepsi (non necessariamente si tratta di decessi dovuti all’infezione specifica), percentuale paragonabile alla letalità per questa condizione causata da altri batteri resistenti agli antibiotici carbapenemici». All’aggiornamento precedente del 6 gennaio il batterio New Delhi risultava isolato nel sangue di 155 pazienti nella regione.