Proporre l’abbattimento delle barriere architettoniche a Colle Val d’Elsa (Siena). E’ l’obiettivo dell’incontro in programma sabato 18 gennaio (ore 17), pensato e proposto dai membri del comitato Be Colle al fine di rendere più accessibili i luoghi incantevoli di Colle anche ai cittadini e turisti con disabilità.

Barriere fisiche e dell’informazione «Sono felice di organizzare questo incontro” – dice Daniele Tozzi, presidente di Be Colle – con ospiti competenti in materia per discutere e cercare di risolvere le numerose e gravi mancanze che si rilevano nel territorio colligiano. Con questa proposta vorremmo offrire al nostro paese un motivo in più per essere valorizzato ed amato. Non parleremo soltanto di eliminare le barriere fisiche, che è il primo passo per garantire a tutti pari dignità, ma parleremo anche delle barriere dell’informazione che non consentono a Colle di essere conosciuta e quindi non la rendono appetibile sotto il punto di vista turistico. L’Italia negli anni ha adottato provvedimenti che mirano ad abbattere tutte quelle barriere che impediscono l’accesso ai diversi luoghi a persone con ridotta o impedita capacità motoria, il che non si limita soltanto alle disabilità motorie o sensoriali, ma anche alle famiglie con passeggini, agli anziani con difficoltà motorie, ai turisti che devono trasportare una valigia fino ad arrivare a chi deve semplicemente portare le buste della spesa in casa. Togliere ogni tipo di barriera è un investimento sul presente e sul futuro ed è un atto di civiltà e razionalità che deve diventare una priorità pubblica. Vi aspetto, insieme a Iacopo Melio, presidente di Vorreiprendereiltreno ed altri ospiti, per parlare insieme di turismo accessibile e di abbattimento sia delle barriere architettoniche che di quelle dell’informazione».