La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo in cui si ipotizza l’omicidio colposo per il disabile 21enne deceduto lunedì dopo essere stato portato in ospedale in seguito a una caduta in strada con la carrozzina provocata, secondo quanto riferito da alcuni amici del giovane, dal selciato dissestato di piazza Brunelleschi, non lontano da piazza Duomo a Firenze. L’indagine al momento è contro ignoti. La Procura ha anche disposto di acquisire eventuali immagini delle telecamere in strada e l’autopsia per chiarire le cause del decesso.

Il sindaco Nardella: «Non dovrebbe succedere in nessuna città» «Esprimo tutto il mio dolore e cordoglio ai familiari e agli amici di Niccolò perché questo fatto è drammatico e non dovrebbe mai succedere in un nessuna città, né Firenze, né nessun’altra città». A dirlo il sindaco di Firenze Dario Nardella, commentando la morte del 21enne. «Sulla dinamica non posso dire niente perché c’è un’indagine in corso, la nostra polizia municipale è intervenuta prontamente, ha fatto tutti i rilievi prima che venisse coperta la buca, in modo da consentire alla magistratura di svolgere le indagini, quindi noi garantiremo la totale collaborazione su questa dinamica».