Europa Nostra, la federazione pan-europea per il patrimonio culturale, ha notificato a Francesco Esposito, portavoce del movimento civico Save Sammezzano, l’inserimento del Casello di Sammezzano, nel comune di Reggello (Firenze), nella lista dei 14 siti europei più in pericolo.

La lista è stata istituita nell’ambito della quinta edizione del “7 Most Endangered”, programma comunitario che ha l’obiettivo di individuare i siti culturali più in pericolo presenti sul territorio europeo e mobilitare, per 7 di essi, soggetti pubblici e privati affinché ne venga promosso il recupero. Gli altri siti inseriti nella lista sono: National Theatre of Albania (Albania), Karas – Traditional Wine Vessels (Armenia), Khoranashat Monastery (Armenia), Castle Jezeří (Repubblica Ceca), Tapiola Swimming Hall (Finlandia), Parco Archeologico di Sibari (Italia), Ivicke House, Wassenaar (Olanda), Y-block – Government Quarter (Norvegia) Szombierki Power Plant (Polonia), Belgrade Fortress and its surrounding (Serbia), Plečnik Stadium (Slovenia), Cuatro Caminos Metro Depot (Spagna), Egyptian Halls (Regno Unito). L’istanza per la partecipazione al programma è stata avanzata a luglio 2019 per tramite di “Imago Mundi Onlus”, associazione culturale di Cagliari presieduta da Fabrizio Frongia e già ideatrice di “Monumenti aperti”, festa della Sardegna dedicata alla promozione e valorizzazione de beni culturali.

La candidatura di Sammezzano ha ottenuto il supporto ufficiale del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Toscana, del Comune di Reggello, del Comitato Ferdinando Panciatichi Ximenes D’Aragona e della Kairos Srl, creditore procedente della procedura fallimentare che fino a pochi giorni fa aveva per oggetto Sammezzano. Da metà novembre la Sammezzano Castle Srl, società proprietaria del Castello di Sammezzano, è infatti uscita dal fallimento, riottenendo la disponibilità sostanziale del bene. Nonostante sia il più importante esempio di architettura eclettica della nostra nazione, «da molti considerato addirittura il castello più bello d’Italia, e sia da tempo oggetto di una campagna di sensibilizzazione che lo ha portato ad essere uno dei monumenti nostrani più amati e discussi di sempre, Sammezzano permane in stato di degrado e inutilizzo da quasi un trentennio, con un conseguente peggioramento della sua già drammatica situazione strutturale».

A marzo il verdetto Con la sua riconferma tra i luoghi più in pericolo d’Europa, «viene mandato un messaggio forte e chiaro: Sammezzano è internazionalmente riconosciuto come un sito culturale dall’elevatissima importanza storico-monumentale, e va quindi fatto il possibile per fermare lo stato di decadimento in cui versa». A marzo 2020 si saprà se Sammezzano verrà incluso anche tra i 7 luoghi finalisti che parteciperanno al programma completo, che prevede l’organizzazione di ”missioni di salvataggio” in loco, a seguito delle quali gli esperti multidisciplinari di Europa Nostra elaboreranno dei report comprendenti idee e raccomandazioni per il recupero di ciascun sito.