La Fiorentina rimedia la sua quarta sconfitta consecutiva in campionato venendo battuta, meritatamente, per due a uno, dal Torino, in una sfida disputata in terra piemontese, con i gigliati che di fatto giocano in maniera appena dignitosa solo i primi 15’ del secondo tempo, e nei 5’ finali di partita. Una crisi nerissima per la formazione viola che ha dato segnali di nettissima difficoltà tecnica, tattica e nervosa se è vero che si sono segnali numerosi litigi fra compagni di squadra ed una incapacità di gestire i momenti chiave delle partite. A questi vanno aggiunti segnali di insofferenza nei confronti di Vincenzo Montella, apertamente contestato da alcuni giocatori per delle scelte operate dal tecnico campano.
Pradè: «La fiducia di Commisso a Montella è massimale» La condizione fisica e mentale di Marco Benassi e compagni ha destato impressione in negativo con una crisi su tutti i fronti del mondo Fiorentina. La rete segnata da Caceres nei minuti di recupero della partita ha provato a nascondere qualcosa ma non ci è riuscita visto che le reti di Zaza ed Ansaldi poi hanno fatto la differenza. Nel dopo partita di Torino-Fiorentina «abbiamo parlato con l’allenatore – ha raccontato il d.s. Daniele Prade’-. L’allenatore non è uno stupido, capisce benissimo che c’è un problema che dobbiamo valutare tutti insieme pero’ la fiducia che gli ha dato il presidente» Rocco Commisso «è una fiducia massimale. Dobbiamo vedere cosa succede nelle prossime due gare, che sono importantissime. Vediamo cosa ci darà la squadra. Vincenzo Montella sarà in panchina contro l’Inter e contro la Roma. Il momento è difficile, inutile nasconderlo e la classifica ci preoccupa – ha aggiunto Prade’-. E’un momento durissimo, e che non ci aspettavamo di passare. Abbiamo fatto un approccio sbagliato alla gara, un approccio molle, e se devo prendere una cosa di positività prendo la reazione nel secondo tempo che è stato buonissimo, abbiamo preso il due a zero nel momento di nostra pressione. Psicologicamente ed emotivamente la cosa che mi e ci deve rincuorare è il fatto che sul due a zero, quando hai preso un gol così, la partita puo’ finire quattro a zero ed invece la squadra ha continuato a reagire, poteva far gol prima, lo abbiamo fatto alla fine, abbiamo avuto una reazione e dobbiamo sperare che nelle prossime due partite le cose vadano un po’ meglio. Ci sarà il rientro di Pezzella, speriamo rientrino Ribery e Boateng, avevamo anche Badelj che era infortunato e speriamo questa settimana ci sia anche lui, visto che sono gli uomini dentro in campo che ci portano esperienza e quella tranquillità che ci ha fatto fare questo approccio sbagliato. Ci sono degli uomini che ci tireranno fuori da questa situazione».
