Una doppietta di Marco Benassi consente alla Fiorentina di accedere agli ottavi di finale di Coppa Italia, eliminando il Cittadella e facendo sì che i gigliati possano sfidare i prossimi 15 e 22 gennaio 2020 l’Atalanta. Non è stata una passeggiata per i viola che dopo il momentaneo uno a zero sono rimasti in dieci in virtu’ di una espulsione per fallo da ultimo uomo di Venuti. Il raddoppio del capitano di giornata per i padroni di casa ha portato i viola a soffrire di meno nella mezz’ora finale di partita.

Il tecnico Montella: «E’ una grande vittoria, meritata» «La partita è stata difficile, l’abbiamo iniziata un po’ impacciata -ha detto Vincenzo Montella . Paghiamo questo momento, avevamo tanti ragazzini in campo. Dopo 15’-20’ abbiamo creato tre-quattro partite, l’espulsione ha condizionato la partita ma lì ci siamo compattati. E’ una grande vittoria, meritata. Sono felice per Benassi che ha sofferto un po’ quando avevo deciso di non cambiare la squadra ma lui per noi è un giocatore importante-ha aggiunto Vincenzo Montella- La scelta con la società è di valutare e crescere i nostri giovani, dobbiamo avere tempo, dobbiamo dargliene. Hanno fatto stasera alti e bassi ma il nostro obiettivo e la nostra direzione è farli crescere. Ci mancavano Ribery, Pezzella e Chiesa, Badelj e Caceres sono andati in panchina, l’esperienza oggi era un po’ infortunata. Sottil? Ha avuto una reazione ma è un ragazzo, ha chiesto scusa, da parte mia e della società e’ perdonato. Se dovesse risuccedere sarebbe grave, voleva giocare ma deve avere pazienza come dovremmo averla tutti noi. Probabilmente ha voluto emulare Ribery che aveva protestato l’altra volta, speriamo ripercorra la stessa carriera del francese». «Commisso? E’stato eccezionale nel difendere me e la squadra-ha proseguito Montella-. E’ dispiaciuto, l’abbiamo fatto soffrire un po’ anche stasera (ieri sera ndr.). Non per dipendere il mio lavoro ma ci sono squadre che soffrono come il Napoli o il City. Ci sono fasi e momenti che vanno gestiti con equilibrio. Questa unione, forza e compattezza possa far crescere tutti noi. Su Chiesa sono convinto che ci trascinera’ dalle prossime partite a cominciare mi auguro da domenica prossima. Pezzella non ce la faremo a recuperarlo per il Torino, abbiamo molte piu’ possibilità di farlo con Chiesa, ma se non ce la dovesse fare non creiamo un caso».