Carburante miscelato con olio di semi. A scoprire la frode la Guardia di Finanza di Pisa che ha effettuato un sequestro preventivo di un distributore nel pisano, sulla via Aurelia, e denunciato i due coniugi che gestiscono da sei anni l’impianto, anche perquisiti. Frode in commercio e miscelazione non autorizzata finalizzata al contrabbando i reati ipotizzati.
Evasi 18mila euro di accise La coppia, secondo quanto spiegato dalle fiamme gialle in una nota, settimanalmente avrebbero comprato «ingenti quantità di olio vegetale presso i supermercati della zona» riversandolo poi «giornalmente, all’interno delle cisterne dell’impianto di distribuzione. Le indagini hanno consentito di monitorare l’illecito commercio che, a fronte di oltre 30.000 litri di olio di semi acquistati nell’anno in corso, consentiva agli ‘astuti commercianti’ l’evasione di circa 18.000 euro di accise sul carburante». Oltre all’impianto, del valore commerciale di 150.000, i finanzieri hanno sequestrato due auto e denaro su conti correnti societari, pari ad euro 18.000 «corrispondenti alle accise nel tempo evase in ragione dell’alterazione del carburante illecitamente venduto. Sono in corso ulteriori approfondimenti per individuare eventuali automobilisti che possono aver subito danni per l’utilizzo del carburante miscelato».