«Non sono preoccupato, sono arrabbiato perché sono inaccettabili queste situazioni. La stazione non può diventare una centrale di spaccio della città. Oggi ho parlato con la signora prefetto. Ho chiesto che si convochi un Cospe su questo tema». Lo ha detto il sindaco Dario Nardella commentando l’inchiesta del quotidiano ‘Corriere fiorentino‘ che ha parlato della zona del McDonald’s in piazza Stazione a Firenze come territorio di malavita e spaccio.

«Tutti impegnati ma non basta» «È vero che siamo tutti impegnati, ma evidentemente non basta -ha aggiunto il primo cittadino -. Bisogna fare di più. Anche la polizia municipale non si è sottratta e non si sottrarrà. I nostri agenti che come primo impegno hanno quello di regolare il traffico e combattere l’abusivismo sono anche molto impegnati anche sul fronte della droga. Finora sono state fatti 66 denunce, 99 sequestri di stupefacenti, 11 arresti. Quindi la municipale è impegnata anche sul fronte della lotta alla droga, ma è evidente che questa deve essere la priorità a cui devono guardare le forze dell’ordine di questa città perché è inaccettabile che la stazione, che è il biglietto da visita della città, venga rappresentata in questo modo e utilizzata da corrieri della droga che addirittura utilizzano la ferrovia nazionale per spostarsi da Napoli a Firenze. Questo è un tema che fra l’altro dovrebbe investire anche il ministero dell’Interno in primis, non può essere tutto scaricato sulle spalle dei fiorentini e dei commercianti della città».