Al via domani il restauro della Pietà di Michelangelo dell’Opera del Duomo a Firenze: il pubblico potrà vedere tutte le fasi dell’intervento grazie ad un cantiere ‘aperto’. La fine dei lavori è prevista entro l’estate 2020.

Il restauro, commissionato dallo stesso museo, finanziato dalla Fondazione Friends of Florence sotto la tutela della Soprintendenza Abap per la Città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, è stato affidato a Paola Rosa, coadiuvata da un’equipe di professionisti, che ha già svolto interventi su opere di Michelangelo. L’approccio, si spiega, sarà quello di un intervento ‘minimo’, volto a non stravolgere la visione ormai consolidata nell’immaginario collettivo di una superficie ‘ambrata’ della scultura: l’immagine che si deve mantenere, come precisato da Rosa, è quella di un gruppo scultoreo non in ‘bianco e nero’, ma sottilmente modulato e ‘colorato’ dal variare della ‘pelle’ della materia e dalle tracce di lavorazione. L’obiettivo dell’intervento è dunque migliorare la lettura del capolavoro.