dan brown fi.jpgIl professor Robert Langdon torna sul grande schermo, protagonista degli intricati gialli esoterici di Dan Brown, sarebbe tornato sugli schermi, per la terza volta, col volto di Tom Hanks e a dirigerlo sarebbe stato nuovamente Ron Howard. Il dubbio era quando, visti gli impegni del protagonista e del regista. Adesso, secondo quanto scrivono Empire, Deadline e numerosi siti oltreoceano, è ufficiale: le riprese di “Inferno”, quarto capitolo – e terzo cinematografico – della fortunata franchise che vede di nuovo Langdon in azione a Firenze, alle prese con un amnesia e con un agghiacciante enigma attorno all’Inferno dantesco, inizieranno ad aprile 2015 in Italia.

Il regista Ron Howard
Il regista Ron Howard

Dal volume al maxischermo Il libro è ancora ai primi posti delle classifiche dei più venduti. L’adattamento per il grande schermo è stato scritto da David Koepp. Al momento la Sony ha “saltato” il terzo libro, “Il simbolo perduto”. Ancora una volta dunque nei panni del docente di simbologia troveremo Tom Hanks, mentre a dirigere questo terzo adattamento per il cinema dell’opera di Dan Brown (dopo “Il Codice da Vinci” e “Angeli e demoni”) sarà come sempre Ron Howard.

Il professor Langdon, Tom Hanks, in una scena di "Angeli e demoni"
Il professor Langdon, Tom Hanks, in una scena di “Angeli e demoni”

A Firenze, Venezia e Istanbul Ambientato in Italia, tra Firenze e Venezia (con una parentesi a Istanbul), “Inferno” pone stavolta al centro della vicenda uno dei lavori più complessi e dell’intera storia della letteratura mondiale, la “Commedia” di Dante Alighieri. Il profilo di Dante che ci guarda dalla copertina è il motore mobile di un thriller che di “infernale” ha molto. Langdon si sveglia in una stanza d’ospedale, stordito, sedato, ferito alla testa, gli abiti insanguinati su una sedia, ricorda a stento il proprio nome, non capisce come sia arrivato a Firenze, chi abbia tentato di ucciderlo e perché i suoi inseguitori non sembrino affatto intenzionati a mollare il colpo. Barcollante, la mente invasa da apparizioni mostruose, il professore deve scappare. Aiutato solo dalla giovane dottoressa Sienna Brooks, soccorrevole, ma misteriosa come troppe persone e cose intorno a lui, deve scappare da tutti. Comincia una caccia all’uomo in cui schieramenti avversi si potrebbero ritrovare dalla stessa parte, in cui niente è quel che sembra.

roberto-benigni-oscarAnche Roberto Benigni nel cast? Nel cast probabilmente ci saranno anche attori italiani. Chissà che il regista non scelga Pierfrancesco Favino che con lui aveva già recitato in “Angeli e Demoni” o Roberto Benigni grande esperto di Dante e soprattutto già premio Oscar. Dan Brown non ha avuto meno fortuna al cinema: Il Codice da Vinci (2006) ha incassato globalmente 758 milioni 239 mila sterline, mentre “Angeli e demoni” (2009) ne ha totalizzate 485 milioni 930 mila.