«Abbiamo ottenuto questo risultato positivo, ma non siamo però ancora soddisfatti». A dirlo Simone Assirelli, funzionario Fp-Cgil provincia di Livorno con delega alla sanità in merito alal comunicazione dell’Asl Toscana nord-ovest di assumere a tempo indeterminato 5 infermieri ed effettuare una sostituzione «per far fronte in tempi brevi alla mobilità in uscita di sei infermieri dall’Isola d’Elba». Tutto ciò – fanno sapere i vertici aziendali – in considerazione «della perdurante impossibilità di poter assumere infermieri a tempo indeterminato». L’azienda precisa inoltre che «on appena si renderà possibile e si creeranno le condizioni favorevoli» gli incarichi a tempo determinato «verranno sostituiti con altrettanti tempi indeterminati».
«Serve uno sforzo maggiore» Il provvedimento dell’azienda è da ritenersi senza dubbio positivo, sostiene il sindacato in una nota, «la Fp-Cgil si batte infatti da tempo per garantire che le uscite di infermieri per mobilità interna siano compensate dall’arrivo all’Elba di altrettanto personale – spiega la nota – . Il lavoro al tavolo della contrattazione svolto dalla Fp-Cgil ha quindi dato i suoi importanti frutti. Abbiamo ottenuto questo risultato positivo, ma non siamo però ancora soddisfatti. Per far fronte alle reali necessità dell’isola e per garantire nel migliore dei modi la continuità assistenziale serve però uno sforzo maggiore: la sanità elbana necessità di più personale. Il ricorso al lavoro somministrato non basta: chiediamo pertanto che in attesa del nuovo concorso siano assunti almeno 8 nuovi infermieri. I cittadini elbani hanno bisogno di risposte rapide: la continuità assistenziale non può restare un semplice slogan. Invitiamo pertanto l’Asl a procedere al più presto con ulteriori assunzioni» conclude la nota.