Foto Susanna Danisi

Un’auto elettrica ad emissioni zero e con guida autonoma approda per la prima volta in una scuola guida per perfezionare le competenze acquisite durante i corsi sulle auto ‘tradizionali’. E’ quanto succede a Siena dove l’Autoscuola La Balzana, prima in Italia, ha scelto di dotarsi di una Tesla Model 3 completamente ecologica e iper tecnologica con guida autonoma di livello 2 capace di abbattere quasi totalmente l’inquinamento acustico e favorire la concentrazione sulla guida. A guidarla per una lezione di prova saranno gli iscritti alla scuola guida che hanno completato il percorso formativo su auto ‘tradizionali’ e stanno per sostenere l’esame.

Foto Susanna Danisi

Brocchi (La Balzana): «A guadagnarne sono la sicurezza e l’ambiente» ««Crediamo sia importante offrire ai nostri allievi un servizio che oltre all’apprendimento dei sistemi di guida tradizionale si apra anche a quelli che sono gli scenari futuri» ha detto Lorenzo Brocchi direttore dell’Autoscuola La Balzana sottolineando che «a guadagnarne sono la sicurezza e l’ambiente, un bene davvero di tutti».

Da sinistra: Lorenzo Brocchi, direttore dell’Autoscuola La Balzana e il vicesindaco Andrea Corsi (Foto Susanna Danisi)

500 km con un pieno di energia da 15 euro Grazie all’uso di una tecnologia avanzatissima, l’auto è dotata di una serie di sensori, 8 telecamere e radar che permettono una visione a 360 gradi intorno al veicolo, mentre un vero e proprio computer centrale garantisce la guida in totale sicurezza con tempi di reazione di fronte a eventuali pericoli di qualche millisecondo contro il secondo necessario a una persona al volante di un’auto tradizionale. Il veicolo, che percorre 500 chilometri con un pieno di energia da 15-16 euro, è in grado di rientrare autonomamente in careggiata in caso di distrazione del guidatore e di rallentare davanti alle code. «Come Comune vogliamo favorire questo tipo di iniziative private che hanno benefici su tutta la città in termini di ecosostenibilità e sviluppo della mobilità elettrica» ha detto Andrea Corsi, vicesindaco del Comune di Siena.