La lingua di Leonardo da Vinci, con il suo ricco e creativo lessico ‘tecnologico’, in occasione delle celebrazioni del quinto centenario della morte, sarà al centro di un convegno di studi promosso dall’Accademia della Crusca a Firenze. Esperti e studiosi della storia dell’arte si confronteranno con linguisti, filologi e storici della letteratura nel simposio ‘Leonardo. La scrittura infinita’, che si terrà mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre tra l’Istituto degli Innocenti e la Villa Medicea di Castello, sede della Crusca. Il convegno sarà l’occasione per una riflessione sull’evoluzione dell’italiano nel settore dell’ingegneria e della comunicazione scientifica e sul ruolo dell’ingegnere nella società contemporanea.

Il presidente Marazzini: «La scienza deve utilizzare la lingua parlando ai cittadini» «È importante favorire in tutti i modi l’incontro tra la cultura scientifica e quella umanistica, in particolare tra scienza e lingua – ha dichiarato Claudio Marazzini, presidente dell’Accademia della Crusca – La scienza deve utilizzare la lingua per comunicare i propri risultati, non soltanto parlando agli studiosi, ma soprattutto ai cittadini». Tra le relazioni quelle di Paola Manni (‘Esplorando la scrittura infinita: dall’universo lessicale al microsistema fonologico’), Barbara Fanini (‘Immaginare il volo, dalla ‘scientia machinale’ alla parola’), Marco Biffi (‘Le parole dell’idraulica in Leonardo’), Margherita Quaglino (‘Leonardo e i termini’), Andrea Felici (‘Leonardo tra sintassi e testualità. Una nuova prospettiva d’indagine’).

La mostra ‘La parola alla scienza’ Il convegno è arricchito dalla mostra documentaria ‘La parola alla scienza. Da Leonardo a Galileo. Libri, documenti, strumenti e macchine’, allestita nella Sala delle Pale della Villa Medicea di Castello con volumi importanti e rari di opere note a Leonardo, prime edizioni di Galileo, riproduzioni di macchine leonardiane (realizzate da Artes Mechanicae) e una copia del celebre cannocchiale di Galileo (in prestito dal Museo Galileo di Firenze). Il convegno è inserito nella rassegna “La Piazza delle Lingue”, manifestazione dell’Accademia della Crusca dedicata alla lingua italiana, giunta quest’anno alla sua dodicesima edizione. Intitolata ‘Lingua italiana, ingegno e ingegneri’ rassegna proporrà a Firenze numerosi eventi divulgativi in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti, il Conservatorio di musica ‘Luigi Cherubini’, il Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza e le associazioni Artes Mechanicae, l’Oranona Teatro e Polis.