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Tasso di crescita regionale del Pil toscano allo 0% per il 2019, contro il +0.9% del 2018: lo prevede la revisione delle stime econometriche Prometeia contenuta nel terzo Focus Ires sull’economia toscana 2019, presentato oggi a Firenze dalla Cgil Toscana.

Consumi e investimenti lenti e incerti Nel 2020 e 2021, secondo l’istituto, la crescita dell’economia regionale dovrebbe assestarsi rispettivamente su valori di +0,4% e +0,6%. «Il rafforzamento dell’export netto – sostiene Ires – in base all’influsso positivo della domanda estera sull’economia toscana, non basta a controbilanciare l’incerto e lento andamento che farebbero registrare i consumi delle famiglie (+0,5% come nel 2018) e gli investimenti fissi lordi (da +4,3% a +0,5%) insieme all’apporto negativo della variazione delle scorte”.

Guggiari (Cgil Toscana): «Aiuto da interventi sul cuneo fiscale» «Osserviamo con molta attenzione gli sviluppi sulla questione dei dazi e della Brexit, la meccanica e la moda esportano molto in Usa e Inghilterra, la prospettiva non è rassicurante – dichiara Claudio Guggiari della segreteria Cgil Toscana – Per rilanciare i consumi interni potrebbero essere d’aiuto gli interventi sul cuneo fiscale di cui si parla nel Governo, mentre per le infrastrutture ci auguriamo che alle recenti rassicurazioni del ministro De Micheli sulle opere toscane seguano i fatti».