E’ stata una giornata convulsa a dir poco quella trascorsa ieri dalla Fiorentina fra il campo di allenamento ad Harrison nel New Jersey, dove i gigliati si sono allenati in mattinata in vista della sfida che stasera li vedrà protagonisti contro il Benfica, nell’ultimo match di Giovanni Simeone e compagni nell’International Champions cup, ed il fiume Hudson, luogo dove i viola hanno effettuato una gita sulle rive che bagnano New York, il tutto organizzato dal presidente italo-americano Rocco Commisso.

Affaire Chiesa Infatti le ultime ore sono state ‘segnate’ inevitabilmente ancora dall’affaire Federico Chiesa, col giocatore che sembra aver trovato da tempo un accordo per andare alla Juventus, ma con i vertici della Fiorentina che non hanno nessuna voglia di acconsentire a questa volontà di lasciare Firenze del classe ’97 nativo di Genova. Tanto che si è assistito ad una scena quasi surreale all’arrivo del pullman viola sul molo del porto newyorkese, con tutta la squadra pronta a salire sulla nave che li avrebbe poi portati a vedere da vicino la Statua della Liberta’, e Chiesa rimasto invece sul mezzo, insieme ad alcuni dirigenti gigliati, infastiditi dall’atteggiamento dell’attaccante viola che poche ore prima gli aveva chiesto di essere lasciato partire. Alla fine anche Chiesa è sceso dal pullman, ha effettuato la gita in nave con il resto della squadra, è stato testimonial delle nuove maglia della Fiorentina per la prossima stagione, ed infine, insieme al presidente Rocco Commisso e al tecnico Vincenzo Montella, è entrato alla borsa di Wall Street per l’ultima ‘tappa’ di una full immersion nella ‘Grande Mela’ organizzata appositamente dal nuovo proprietario del club gigliato.

Chiesa: «Penso ad allenarmi e a ritornare al 100% in forma» «Attualmente penso ad allenarmi e a ritornare al 100% in forma – ha raccontato proprio  Chiesa-. Poi ovvio parlero’ con la società del futuro però non ci sono assolutamente problemi. Ci metteremo insieme come una famiglia e tratteremo tutte le questioni del caso. Adesso penso a ritornare in forma che è la cosa che mi interessa di piu’ perché essendo un professionista penso soprattutto a quello. Le decisioni sul futuro sono state rimandate».

Commisso: «L’intenzione di trattenerlo c’è e credo che lo farò» Rocco Commisso, molto arrabbiato con la Juventus per il pressing insistente su Federico Chiesa, ha per l’ennesima volta ribadito la sua intenzione di non lasciar partire il suo giocatore tecnicamente piu’ talentuoso. «L’ho detto sin dal primo giorno, l’intenzione di trattenerlo c’è e credo che lo farò – ha sottolineato il tycoon nato a Gioiosa Jonica, in Calabria-. Quando ho comprato la Fiorentina, ho comprato tutta la squadra, non un solo giocatore». A rafforzare il tutto le parole del suo ‘braccio destro’, Joe Barone. «Con Federico non ci sono problemi, lo abbiamo detto sin dal primo giorno che è un giocatore della Fiorentina e che rimarrà qui – ha puntualizzato  Barone-. Lo ha detto anche Rocco Commisso, dobbiamo finirla con questa storia, la squadra deve avere la possibilità di andare avanti col ritiro, abbiamo bisogno di stabilità». La vicenda sembra essere chiusa qua, ma in realtà quel  «le decisioni future sono rimandate», detto da Chiesa, rimandano ancora la soluzione definitiva di un problema che rischia di trascinarsi ancora a lungo in questa ‘caldissima’ estate viola.