Una ricostruzione dei libri posseduti da Leonardo da Vinci che, tra le tante cose, è stato anche un appassionato lettore e collezionista di volumi, arrivando a possederne 200: con il titolo ‘Leonardo e i suoi libri. La biblioteca del Genio Universale’, il museo Galileo di Firenze propone un percorso espositivo, dal 6 giugno al 22 settembre, che racconta l’incontro di Leonardo con il mondo dei libri e della parola scritta.
La Biblioteca del Genio Per la prima volta, la mostra tenta così di ricostruire la biblioteca del Genio: i documenti della famiglia da Vinci, i primi grandi libri del giovane Leonardo (Dante, Ovidio), i grandi maestri (Alberti, Toscanelli, Pacioli). Saranno esposti manoscritti e incunaboli identificati con i testi utilizzati da Leonardo, affiancati da applicazioni multimediali che consentiranno di sfogliarli e confrontarli con i codici autografi. Verrà inoltre ricostruito lo studio di Leonardo con gli strumenti di scrittura e da disegno da lui utilizzati. L’intera biblioteca poi, grazie al lavoro di un’équipe internazionale di specialisti, sarà pubblicata online nella biblioteca digitale del museo Galileo. La mostra, a cura di Carlo Vecce, è realizzata dal museo Galileo in collaborazione con commissione per l’edizione nazionale dei manoscritti e dei disegni di Leonardo da Vinci, Accademia nazionale dei Lincei e Biblioteca nazionale centrale di Firenze.