L’umorismo come chiave per rileggere la storia ebraica e raccontarla offrendo spunti di riflessione innovativi. E’ la cifra stilistica di Howard Jacobson, scrittore e umorista inglese, editorialista del quotidiano “The Independent” che domenica 26 maggio sarà in Sinagoga a Firenze per il secondo appuntamento con il “Balabrunch con l’autore” (ore 11,15, ingresso libero su prenotazione al numero 055 2346654 – 055 245252 mail: sinagoga.firenze@coopculture.it – sandra@firenzebraica.it).

L’umorismo per una riflessione profonda Jacobson, autore di “G”, edito da Bompiani e “Il mio nome è Shylock”, edito da Rizzoli si racconterà e racconterà l’universo ebraico e la società contemporanea con la cifra stilistica che lo contraddistingue: un umorismo tagliente che sprona il pubblico ad una riflessione profonda. Ad intervistarlo saranno l’assessore alla cultura della Comunità Ebraica di Firenze Laura Forti e Shaul Bassi, professore associato di letteratura inglese all’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Il brunch Dopo l’incontro, come da tradizione, è in programma un momento conviviale con il brunch preparato dagli chef del Balabrunch Michele Hagen e Jean Michel Carasso: Khobz all’anice e al cumino, minestra Bissara (piatto a base di fave), Rfissa con lenticchie, salade marocaine, Loubia, carote dolci e tè alla menta. Nel pomeriggio in programma le visite guidate in Sinagoga (a partire dalle ore 14 – costo 5 euro)

Jacobson a Pisa Lunedì 27 maggio alle ore 15 Jacobson sarà ospite dell’Università di Pisa per un incontro con il pubblico realizzato in collaborazione con Rete Toscana ebraica, Comunità di Pisa, Università di Pisa e CISE (Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici M. Luzzati). All’incontro, che si svolgerà in italiano e inglese, interverranno Roberta Ferrari del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa e Fabrizio Franceschini, direttore del CISE. L’introduzione sarà affidata a Anthony L. Johnson (Aula Magna Palazzo Boilleau, via Santa Maria, 85).

Il Balabrunch con l’autore è la rassegna, giunta alla terza edizione, promossa dalla Comunità ebraica di Firenze in collaborazione con le Comunità di Siena, Livorno e Pisa all’interno di RE.T.E Rete Toscana Ebraica, progetto triennale finanziato dalla Regione Toscana con lo scopo di diffondere in tutta la regione iniziative culturali e artistiche ebraiche.