«Riteniamo Stefano Pioli una persona perbene che si è sempre comportata, fino a ieri, correttamente nei confronti della Società. Per questo consideriamo il suo atteggiamento incomprensibile ed ingiustificabile, mettendo la società in una situazione inaspettata e complicata da gestire». Lo scrive il club viola pubblicando una nota sul proprio sito ufficiale a poco più di 24 ore dalla decisione di Stefano Pioli di dimettersi da tecnico gigliato. «Il comunicato fatto dalla Fiorentina, e riportato da tutta la stampa, era doveroso per chiarire la posizione della società, e per richiamare tutti al massimo impegno, senza offendere o delegittimare nessuno – si prosegue nella nota viola -. Pertanto i motivi delle dimissioni di Pioli (a pochissimi giorni dalla scadenza del suo contratto) non c’entrano nulla con il comunicato fatto dalla società, e il primo a saperlo è proprio Pioli. Ora comunque bisogna guardare avanti e concentrarsi esclusivamente sui risultati sportivi che dobbiamo e possiamo sicuramente ottenere».
«Grazie a Firenze e ai suoi tifosi» Ma nel frattempo anche Stefano Pioli ha voluto chiarire i motivi delle sue dimissioni. «Sono state messe in dubbio le mie capacità professionali e, soprattutto, umane – ha evidenziato l’ex tecnico gigliato -. Lascio un gruppo di ragazzi eccezionali, che hanno avuto una crescita dal punto di vista professionale e del valore, una squadra che ha l’opportunità di conseguire qualcosa di eccezionale giocandosi una semifinale di Coppa Italia. Ringrazio di cuore chi ha percorso con me questo viaggio. Un grande grazie a Firenze e ai tifosi fiorentini: si è creato un legame speciale che porterò sempre con me, perché le avventure finiscono, ma le emozioni rimangono forti e presenti dentro tutti noi».
Il ritorno Nel frattempo dalle 10 di questa mattina è iniziativa la nuova era viola con Vincenzo Montella arrivato al centro sportivo ‘Davide Astori’ in zona stadio ‘Franchi’, che sta dirigendo in questi minuti il suo primo allenamento da neo tecnico gigliato, in attesa che venga ufficializzato e poi presentato dal club guidato dalla famiglia Della Valle.