Diritto ad accedere ai servizi e ai percorsi per l’educazione sessuale e per la contraccezione gratuita. E’ il servizio offerto dalla Carta unica dello Studente ai giovani fino a 25 anni di età iscritti alle Università toscane.

Tutelare e promuovere la salute sessuale Si tratta di un’estensione di quanto previsto dalla delibera del novembre 2018, precisa una nota, che prevedeva una serie di azioni e di interventi finalizzati a tutelare e promuovere la salute sessuale e riproduttiva delle giovani generazioni. Con la modifica alla delibera, tutti gli studenti iscritti alle Università della Toscana avranno diritto all’accesso gratuito ai servizi: accesso ai consultori, partecipazione a iniziative tese a promuovere l’educazione sessuale e riproduttiva, accesso alla contraccezione gratuita. La stessa delibera introduce un’altra modifica rispetto a quella del 2018: l’ampliamento del target includendo i cittadini tra i 26 e i 45 anni, con codice di esenzione E02, E90, E91,E92, E93 o con fascia economica Era/Eia, residenti o domiciliati in Toscana’.

2.744 nuove diagnosi di Hiv I dati dell’Ars, l’Agenzia Regionale di Sanità, spiegano che l’incidenza dei nuovi casi di Hiv tra i giovani tra 18 e 25 anni è più alta rispetto a quella generale toscana: per ogni 100 residenti, nella fascia di età 18-25 si verificano 12 casi, rispetto agli 8 in media in Toscana. Dal 2009 al 31 dicembre 2017, in Toscana le nuove diagnosi di Hiv sono state 2.744, di queste 301 sono relative ai giovani tra 18 e 25 anni. L’azione prevista dalla delibera non si riduce alla sola erogazione gratuita di contraccettivi, ma comprende il potenziamento dell’attività dei consultori, delle campagne informative, dell’educazione sessuale nelle scuole.