Smantellata un’organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Toscana. Le manette sono scattate per 4 persone (tre albanesi e un’italiana) e a Siena sono stati sequestrati 200 chili di marijuana e 100 grammi di cocaina. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Pordenone in collaborazione con i colleghi di Poggibonsi.

Droga venduta a Firenze e in Friuli, magazzino nel senese I 4 sono stati fermati a Spilimbergo (Pordenone) e in provincia di Siena, dove il gruppo criminale aveva un magazzino. La droga veniva venduta a Firenze e nel Friuli occidentale. Avviata circa due mesi fa, l’indagine ha individuato due cellule di spacciatori, una operativa nella pedemontana pordenonese e l’altra nell’hinterland di Firenze. In particolare, l’organizzazione con base operativa a Spilimbergo si riforniva di stupefacenti da grossisti gravitanti ai confini tra le province di Siena e Firenze. Nel corso dell’inchiesta sono state utilizzate tecnologie moderne e tradizionali come il pedinamento degli indagati e dei loro veicoli, sull’asse Pordenone-Firenze. Gli spacciatori, per scongiurare il rischio di essere individuati, avevano infatti allestito un magazzino in un casolare della provincia di Siena, a un centinaio di chilometri da dove operavano e dimoravano materialmente.