Filctem Cgil e Femca Cisl Firenze chiedono «un incontro urgente con la proprietà» di Roberto Cavalli, insieme alla Rsu dello stabilimento di Sesto Fiorentino, e lanciano un messaggio alle istituzioni per «intraprendere tutte le azioni possibili a difesa di una importante realtà del nostro territorio», principale insediamento di un’azienda che conta oltre 270 dipendenti.

«Notizie più o meno preoccupanti» «Da mesi – affermano i sindacati – si leggono sui quotidiani notizie più o meno preoccupanti sul futuro e soprattutto sugli ipotetici scenari di cessioni che potrebbero mettere in discussione anche il carattere industriale dell’azienda. A questo clima di incertezza si aggiunge la difficoltà di tenere un confronto utile per effetto della mancanza di chiarezza sulle decisioni assunte dalla proprietà». Per Filctem e Femca «se è vero che qualche elemento aggiuntivo sul futuro dovrebbe arrivare dall’assemblea dei soci che, salvo rinvii, dovrebbe tenersi il 13 marzo, è fondamentale che da parte della proprietà venga fatta chiarezza sul piano industriale e sui suoi riflessi sui lavoratori».