Sarà visibile anche nelle ore serali ‘Nelson’, il grande murale dedicato a Mandela realizzato dallo street artist Jorit sulla parete di un palazzo di edilizia residenziale pubblica in piazza Leopoldo a Firenze.
L’assessore Funaro: «Ribadire l’importanza del rispetto dei diritti umani» A illuminare l’opera ci penserà un impianto progettato appositamente da SILFIspa: si tratta di un apparecchio di illuminazione di tipo architetturale, studiato e realizzato per emettere una luce che dal basso “ricalchi” precisamente la conformazione del volto di Nelson Mandela. All’inaugurazione del nuovo impianto di illuminazione erano presenti gli assessori alla Casa e alle Politiche giovanili del Comune di Firenze Sara Funaro e Andrea Vannucci; il consigliere speciale del sindaco sulle Politiche giovanili Cosimo Guccione; il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli; il presidente e il direttore generale di SILFIspa Matteo Casanovi e Manuela Gniuli; il presidente di Casa spa Luca Talluri e Massimo Gramigni dell’associazione Mandela Forum. L’apparecchio che dà luce al murale è dotato di una tecnologia ad alogenuri metallici a luce bianca a elevata resa cromatica, per garantire una migliore qualità della luce e percezione dei colori dell’opera, con una potenza pari a 150W. «Grazie all’impianto di illuminazione progettato da Silfi il murale dedicato a Mandela potrà essere ammirato anche di notte – ha detto l’assessore Funaro –. È un’opera bella che ‘arricchisce’ anche esteticamente il condominio di edilizia residenziale pubblica e lancia un messaggio forte, che deve fare riflettere soprattutto in questo periodo storico in cui è fondamentale ribadire l’importanza del rispetto dei diritti umani».
Il Condominio dei Diritti A ospitare il murale “Nelson” è la parete di un edificio di quattro piani, ribattezzato Condominio dei diritti. L’opera è stata inaugurata lo scorso dicembre nell’ambito delle celebrazioni del centenario della nascita di Nelson Mandela promosse dall’associazione Mandela Forum. «Chiudiamo le celebrazioni per il centenario della nascita di Nelson Mandela – ha spiegato il presidente dell’associazione Mandela Forum Massimo Gramigni – e il progetto d’illuminazione del murale di Jorit va ad aggiungersi alle tante iniziative che abbiamo promosso nell’arco di oltre 400 giorni. Non è stato solo il ricordo di un uomo, ma soprattutto la sottolineatura dei suoi valori, con l’impegno a portarli avanti personalmente nella nostra quotidianità. ‘Be the legacy’ (sii tu l’eredità morale) è stato il motto del centenario».