Accusandolo di avergli sottratto 40 euro ha accoltellato un suo coinquilino e connazionale, in un condominio nel centro di Pisa, provocandogli ferite giudicate guaribili in un mese. Accoltellato anche un altro coinquilino intervenuto per separare i due. Per questo un senegalese 34enne è stato arrestato da Polizia e Guardia di Finanza con l’accusa di tentato omicidio. L’aggressore, non in regola con il permesso di soggiorno e di fatto senza fissa dimora, era già conosciuto alle forze dell’ordine per reati connessi agli stupefacenti. Anche il condominio dove si è consumata la lite è al centro di numerose segnalazioni dei residenti per questioni legate allo spaccio.

Coltello gettato in strada Dopo le richieste di soccorso giunte da altri residenti dello stabile, i finanzieri, impegnati in zona, si sono recati nell’appartamento trovando due senegalesi con ferite da taglio, uno dei quali perdeva molto sangue. L’uomo è stato poi operato in ospedale e giudicato guaribile in un mese. In casa è stato trovato anche un grosso coltello da cucina sporco di sangue. L’aggressore è stato rintracciato e immobilizzato poco dopo. Gli inquirenti, anche grazie alle testimonianze raccolte, hanno ricostruito che la lite era scoppiata per motivi di soldi. L’arrestato infatti accusava il ferito più grave di avergli rubato 40 euro e per questo lo ha ripetutamente colpito al fianco con un coltello a serramanico che ha poi gettato in strada durante la fuga, mentre il terzo senegalese è rimasto ferito lievemente a un braccio nel tentativo di separare i due contendenti.