La Regione Toscana farà ricorso alla Corte costituzionale affinché valuti la decisione del Governo sulle graduatorie dei concorsi e l’attivazione di un concorso per reclutare il personale dei centri per l’impiego, i cosiddetti ‘navigator’ previsti nell’ambito del reddito di cittadinanza. Lo ha deciso la Giunta toscana, sulla base di una comunicazione portata dall’assessore al lavoro Cristina Grieco, coordinatrice anche della Commissione lavoro e formazione della Conferenza delle Regioni. ‘E’ materia concorrente, fare concorso come prevede la Costituzione’.

«Lavoriamo per poter assumere a tempo indeterminato» «È singolare che il Governo da una parte spinga all’autonomia regionale – sottolineano in una nota il governatore toscano Enrico Rossi e l’assessore Grieco – e dall’altra invece voglia accentrare in malo modo funzioni che la Costituzione indica come concorrenti. In ogni caso in Toscana non ci saranno ‘navigator’ presi come precari e assunti senza le procedure concorsuali previste dalla stessa Costituzione. Lavoriamo per poter assumere a tempo indeterminato».