Una rete da pesca illegale lunga quasi un chilometro è stata sequestrata dei giorni scorsi dalla Guardia Costiera di Portoferraio (Livorno) davanti alla costa dell’isola d’Elba, mentre tutto il pescato ancora vivo è stato liberato di nuovo in mare. La grande rete lunga circa 800 metri, che è stata individuata dai militari nelle acque antistanti Marciana Marina (Livorno), oltre ad essere un pericolo per la sicurezza della navigazione, in quanto non segnalata e senza lacuna indicazione che potesse far risalire al proprietario, era diventata una vera e propria trappola per gli animali marini.

Pesci liberati Nella rete erano rimasti infatti intrappolati alcuni esemplari di diverse specie ittiche, tra cui anche alcune aragoste (la cui pesca tra l’altro è vietata, poiché consentita dal 1 maggio al 31 dicembre). Tutti gli esemplari rimasti nelle maglie della rete sono stati recuperati dai militari, liberati e rigettati in mare ancora vivi.