Uno spettacolo dedicato al senso dei gesti per la quinta stagione del “Teatro Liquido” di Guascone Teatro. Di e con Alberto Severi, va in scena “Gesti e gestacci”, sabato 26 gennaio alle 21,30 30 al Teatro delle Sfide di Bientina (Pisa). Una produzione dell’Associazione Archetipo.
Lo spettacolo Alberto Severi, voce e volto storico della Rai, drammaturgo di grande sagacia ed ironia ha lavorato con molti ottimi attori e registi: da Ugo Chiti ad Arca Azzurra, da Flavio Bucci a Sergio Staino e non solo. Alberto è autore ed interprete anche e soprattutto di grandi e spiazzanti monologhi. È infatti con grande onore che Utopia del Buongusto ospita la prima nazionale del suo ultimo lavoro che vuol ripercorrere il senso dei gesti: dalla “labbrata” al pugno chiuso nei cortei, dal girare col dito il dischetto per comporre i numeri di telefono al “gesto dell´ombrello”. Una esilarante ricognizione fra i gesti che vanno scomparendo o sono ormai scomparsi, e che pure facevano la nostra vita più teatrale e dunque paradossalmente più vera. Il nuovo monologo di Alberto Severi consegna al pubblico un interrogativo senza risposta (“Cosa diavolo è successo alle zanzare?) e una quasi certezza: eravamo più intelligenti quando eravamo più stupidi. E si vede. Guascone Teatro cerca di ospitare Severi in ogni occasione possibile perché lo ritiene unico esemplare fornito di humor tosco-british.e (Pisa). Organizzazione Adelaide Vitolo, ufficio stampa Fabrizio Calabrese, comunicazione Fabrizio Liberati, responsabile tecnico e grafica Marco Fiorentini, fonica Ernesto Fontanella.