Una doppietta di Federico Chiesa nei 10’ finali di Torino-Fiorentina consente ai viola guidati da Stefano Pioli di espugnare lo stadio ‘Grande Torino’ e ai gigliati di accedere ai quarti di finale di Coppa Italia. Per German Pezzella e compagni un successo importante e pesantissimo che arriva anche e soprattutto per merito dei cambi decisivi del tecnico gigliato che nella seconda parte della ripresa inserisce Giovanni Simeone e Dabo che hanno servito altrettanti assist al numero 25 viola. Non una prestazione solo con note positive per la Fiorentina ma i toscani sono bravi soprattutto a soffrire nella prima parte del secondo tempo quando il Torino fallisce almeno un paio di occasioni con Belotti e Iago Falque, quest’ultimo autore anche di un bruttissimo errore in contropiede su palla persa di Gerson. «Chiesa è un giocatore molto importante ma abbiamo fatto una partita di tenacia e coraggio – ha raccontato nel post partita Pioli – Siamo stati bravi a crederci con un avversario molto forte, su di un campo che non ha reso il gioco facile per nessuna delle due squadre. E’ stata una partita molto fisica ed equilibrata ma i miei giocatori ci hanno messo molto determinazione e carattere. E’ una vittoria molto bella per i miei ragazzi».

L’esordio di Muriel Pioli ha fatto esordire contro il Torino in Coppa Italia dal 1’ il neo attaccante viola Muriel. «Non è stata una partita facile per lui ma ha lottato, ha provato a rendersi utile – ha raccontato ancora il tecnico viola parlando proprio di Muriel – Con questo nuovo arrivo penso che possiamo sperimentare tanto, contro il Torino abbiamo provato con due punte ed un giocatore dietro di loro, ma ho tanti giocatori offensivi a disposizione, Muriel puo’ fare sia la prima che la seconda punta, e possono anche giocare insieme a Chiesa e Giovanni Simeone. Quando c’è la disponibilita’, c’è la possibilità di svariare». Festa a fine partita per gli oltre 350 tifosi viola che hanno celebrato il successo ricordando la figura dello storico capitano Davide Astori. I viola nel frattempo hanno visto rallentare la trattativa per l’arrivo del centrocampista Obiang. «E’ un nome che mi è stato fatto dai direttori, rimaniamo convinti che se c’è da migliorare il nostro organico, lo miglioreremo. Nel frattempo i miei giocatori mi stanno dando il massimo, e li ringrazio. E’ stata una vittoria molto importante quella di oggi (ieri ndr.) contro un avversario duro – ha raccontato il centrale difensivo Vitor Hugo– Abbiamo avuto fortuna ma siamo stati bravi a sfruttare al meglio le nostre occasioni e siamo felici per la qualificazione che volevamo tanto. Il Torino è una squadra molto fisica, molto forte e molto muscolare pero’ abbiamo resistito bene. L’erba del campo ci ha messo molto in difficolta’ perché forse era ghiacciata. Nel secondo tempo non sapevamo come gestire la palla, ma abbiamo superato le difficolta’ e torniamo a casa con la qualificazione in mano. Teniamo tanto alla Coppa Italia, vogliamo anche migliorare la nostra classifica in serie A. La fiducia ci da’la carica giusta, abbiamo faticato per portare a casa la vittoria ed abbiamo tanto da migliorare».