Il museo archeologico nazionale di Firenze mette in mostra 432 gemme antiche tra cui sigilli, cammei, intagli, anelli e pasta vitree, dall’epoca Carolingia al Rinascimento.
Esposta una selezione di gemme più rappresentative E’ stato inaugurato oggi il riallestimento della nuova sezione museale dedicata alla collezione di gemme antiche dei Medici e dei Lorena. Dei 2.300 esemplari custoditi dal museo fiorentino, la più grande collezione di gemme al mondo, è stata fatta una selezione di quelle ritenute più rappresentative, ora esposte all’interno del museo Archeologico di Firenze, nello spazio del corridoio di Maria Maddalena de’ Medici, realizzato tra 1619 e il 1620 come prolungamento del Palazzo della Crocetta verso la Basilica della Santissima Annunziata. «Scegliere non è stato facile, c’era l’imbarazzo della scelta perché questa è una collezione di grandissimi capolavori che copre un arco temporale straordinario» ha dichiarato Riccardo Gennaioli, il ricercatore che ha selezionato le gemme. L’iniziativa è stata realizzata grazie al sostegno finanziario della fondazione non-profit ‘Friends of Florence’.