Riccardo Nencini

«I sindaci sono l’ultima frontiera, il principale punto di contatto che abbiamo con la società. E il civismo è una realtà di aggregazione dei cittadini ed è un opportunità che abbiamo, in vista delle prossime elezioni amministrative». Lo ha detto il senatore Riccado Nencini a Monteroni d’Arbia, in una iniziativa alla quale erano presenti tanti iscritti e di simpatizzanti del Partito Socialista Italiano, tra i quali conosciuti ex amministratori e nuovi e giovani consiglieri, assessori comunali, tutti eletti in rappresentanza dello storico partito.

L’apertura alle liste civiche Il partito in una nota spiega che «a fronte di una profonda crisi di rappresentanza della sinistra, il Psi ha aperto il suo tesseramento 2018 fino alla fine dell’anno, quindi celebrerà il congresso locale e quello nazionale entro marzo, coinvolgendo iscritti vecchi e nuovi, aprendosi in particolare alle giovani generazioni. La sfida, adesso, è utilizzare l’aspetto evocativo del Psi in una dimensione, al passo con i tempi: si prefigura una nuova alleanza, che vada oltre al partito tradizionale, aperto alle istanze della società, partendo dai bisogni diffusi, senza dimenticare le istanze non solo del classico elettorato di Sinistra, ma anche dei ceti medi impoveriti. Il Psi si rivolge al movimento civico, meno connotato dal punto di vista ideologico, pensando a un soggetto che punti sulla giustizia sociale, capace di rispondere ai veri problemi, che si integri con  la competenza e l’affidabilità dimostrata da tanti amministratori pubblici, anche del Psi».

Nencini: «Obiettivo riconquistare consensi» «Il Partito democratico – ha affermato Nencini – ha dimostrato i suoi limiti, è ridotto a una lotta interna. E quando un partito perde il contatto con la società, è l’ora di pensare a qualcosa di diverso». Critiche sono arrivate nei confronti dell’attuale governo, la cui gestione approssimativa si riversa in un Parlamento nel quale «non si lavora», dove tutto viene rimandato. «Per questo – secondo Nencini – occorre rispondere ad una situazione difficile con lo strumento più efficace, in grado di riprendere contatto con il tessuto sociale, riconquistare consensi”. Il civismo municipalista, dunque, è la risposta possibile. Presente all’iniziativa, come osservatore, anche Pierluigi Piccini, che a Siena ha guidato la lista civica “Per Siena”, diventata prima forza in città.