Un giovane di 25 anni di origini albanesi è stato arrestato dai Carabinieri poiché, nonostante fosse stato raggiunto da un provvedimento di espulsione dall’Italia, continuava a svolgere la sua attività di taglialegna con un falso documento di identità. E’ successo a Monticiano (Siena) dove i militari insieme agli uomini dell’ispettorato del lavoro, al termine di accertamenti in una cantiere boschivo in cui operava la ditta, hanno intercettato l’uomo.

Fornite false generalità Secondo quanto emerso dalle prime indagini, il giovane, domiciliato a Siena, davanti alla richiesta dei Carabinieri di esibire il documento di riconoscimento, ha fornito false generalità. Altre due persone sono state inoltre deferite in stato di libertà: un uomo di 24 anni per aver fornito all’arrestato il documento di identità con generalità false e un 25enne titolare della ditta, anch’egli domiciliato a Siena perché, in qualità di datore di lavoro, avrebbe impiegato alle proprie dipendenze personale clandestino.