Scatti che immortalano un pezzo di vita e il confronto con le nuove generazioni per sentirsi sempre parte attiva della società. Sono i due appuntamenti che hanno caratterizzato la seconda giornata di “Campansi Aperto” a Siena, l’iniziativa patrocinata dal Comune di Siena che coinvolge le strutture di accoglienza anziani gestite da Asp Città di Siena, Campansi, Caccialupi e Butini Bourke.
Le donne del Butini Bourke Proprio il Butini Bourke e i suoi ospiti sono stati i protagonisti della giornata odierna con l’inaugurazione della mostra fotografica dal titolo “Noi siamo le colonne – Le donne del Butini Bourke”. In ogni foto, a colori e in bianco e nero, sono ritratte le ospiti della struttura, da bambine, giovani e adulte. «La mostra è molto bella – ha detto il presidente di Asp Città di Siena Massimo Bianchi – perché non sono solo foto. Ognuna racchiude persone fiere di essere state giovani, di una bellezza antica che non sfiorisce con il passare del tempo. Cambia soltanto e se le persone mantengono la voglia di vivere e danno qualcosa agli altri, allora la loro bellezza è d’insegnamento per tutti noi». La mostra sarà visitabile gratuitamente fino a domenica nella struttura Butini Bourke.
A lezione di karate con i bambini della Polisportiva Mens Sana Basket 1871 A seguire il pomeriggio è stato deliziato dall’esibizione dei bambini della sezione karate della Polisportiva Mens Sana Basket 1871. «Grazie a loro oggi si concretizza un importante momento intergenerazionale – ha aggiunto il presidente Bianchi – un motivo di crescita per tutti noi». A chiudere il pomeriggio di festa il buffet offerto a tutti i presenti realizzato dalla cucina dell’Asp Città di Siena con servizio a cura dell’Istituto alberghiero “Artusi” di Chianciano Terme.
Il programma di venerdì “Campansi Aperto” prosegue nella giornata di venerdì 23 novembre alle ore 10 nella struttura Campansi con “Musica live” con Marino Golino e con la collaborazione del Cral Campansi. Alle ore 16 l’Accademia di Canto Moderno presenta “Hollywood Party”, concerto-spettacolo ispirato alle atmosfere hollywoodiane degli anni Cinquanta e Sessanta.