Foto Susanna Danisi

Il Palio di Siena straordinario dedicato al centenario della fine della prima guerra mondiale si tinge di giallo e turchino. E’ stata la contrada della Tartuca a trionfare questo pomeriggio sul tufo di Piazza del Campo grazie ad una corsa avvincente del suo cavallo Remorex giunto ‘scosso’ al bandierino per l’esplosione di gioia del popolo di Castelvecchio che abbraccia il cencio dipinto da Gian Marco Montesano.

Un’ora di ‘mossa’ Ci sono volute quasi un’ora con i cavalli tra i canapi e 2 ‘mosse’ false prima della partenza per poi dare il via ad una corsa caratterizzata dalle cadute dei fantini; solo Giovanni Atzeni detto Tittia nel Nicchio ha concluso i 3 giri. Alla partenza sono state Chiocciola, Giraffa e Civetta a prendere la testa mentre la Lupa è caduta alla prima curva di San Martino. La Civetta ha preso la testa al secondo giro ma poi è caduta alla seconda curva di San Martino e lasciato il primo posto alla Chiocciola. Alla seconda curva del Casato sono caduti poi i fantini di Giraffa, Chiocciola e Tartuca ed è stato il cavallo Remorex  a prendere la testa fino al termine del terzo giro.

Vittoria dopo 8 anni di digiuno La Tartuca torna a vincere il Palio dopo 8 anni, l’ultima volta il 16 agosto del 2010 con il fantino Luigi Bruschelli detto Trecciolino oggi grande assente ai canapi. Il fantino Andrea Coghe detto Tempesta ha vinto invece il suo primo Palio alla terza presenza sul tufo. Durante la corsa si è infortunato il cavallo della contrada della Giraffa Raol che ha riportato una lesione all’arto anteriore destro e prontamente soccorso è stato trasportato alla clinica veterina ‘Il Ceppo’ per accertamenti’. Tra i fantini caduti ad avere la peggio sono stati quelli di Giraffa e Oca, rispettivamente Jonatan Bartoletti detto Scompiglio e Giuseppe Zedde detto Scompiglio, ricoverati in ospedale con trauma cranico.

Il Palio “d’autunno” in edizione straordinaria con dedica al centenario della fine della prima guerra mondiale era stato proposto da Assoarma e la richiesta accolta prima dalla Giunta e poi dalla contrade. «Chi dimentica il proprio passato non merita di vivere il proprio il futuro, è un Palio che guarda al passato auspicando un futuro migliore» ha detto prima della carriera il sindaco di Siena Lugi De Mossi in riferimento alla dedica al centenario della fine della prima guerra mondiale. La risposta della città e dei turisti è stata oltre le aspettative e nella conchiglia di Piazza del Campo hanno assistito alla carriera 16mila persone.