L’Arciconfraternita della Misericordia e l’impianto di potabilizzazione dell’Anconella a Firenze, la premiata fabbrica di mattonelle Tessieri a Lucca, il Fanale di Livorno, il Museo della carta a Pescia (Pistoia), ponte Tura e la Steccaia di Grosseto, la Darsena pisana e il Canale dei Navicelli. Questi alcuni dei luoghi poco conosciuti o inaccessibili della Toscana che saranno visitabili grazie agli itinerari tematici e alle aperture speciali proposti dal Fondo ambiente italiano, il 13 e il 14 ottobre, con le Giornate Fai d’autunno.
L’acqua come fil rouge L’evento, a carattere nazionale, è realizzato dai gruppi Fai Giovani a sostegno della campagna di raccolta fondi ‘Ricordati di salvare l’Italia’, attiva fino al 31 ottobre (per le visite, alcune su prenotazione, sarà richiesto un contributo facoltativo da 2 a 5 euro). Fil rouge dell’edizione di quest’anno l’acqua: tra i siti visitabili ci saranno numerosi mulini, dighe, cisterne, acquedotti e depuratori. Tra le altre proposte delle Giornate d’autunno in Toscana a Siena passeggiata tra arte e devozione, con visite guidate ai tanti tabernacoli votivi e all’oratorio S. Caterina; a San Gimignano Torre e Casa Campatelli; ad Arezzo il Museo d’arte medievale e moderna a Palazzo Bruni Ciocchi; a Castiglione della Pescaia Nuova Fabbrica delle Cateratte-Casa Rossa; a Livorno i Cantieri Azimut Benetti; a Pescaglia il Teatrino di Vetriano; a Pistoia i palazzi Brunozzi, Pucciniero e Rossi Cassigoli e il Teatrino Gatteschi; a Prato Il Cavalciotto, Il Gorone e La Gualchiera; a Cantagallo Materia Museo.