«Sono davvero onorato di questo invito e l’ho accettato subito con entusiasmo perché penso che sia un doveroso omaggio ad una istituzione che vanta una sperimentata tradizione secolare ed il mio è anche un omaggio alla nostra bellissima lingua italiana». Lo ha detto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte intervenendo questo pomeriggio ad un convegno all’Accademia della Crusca di Firenze.
Marazzini: «Un onore» Il premier Conte ha tenuto la sua lezione sul tema ‘Lingua e diritto’. «Mi farà piacere tornare a parlare anche di lingua e politica, ma per ora sono solo pochi mesi che sto facendo questa esperienza» ha aggiunto il Premier Conte che è stato ricevuto nella sua visita alla celebre istituzione fiorentina dal presidente dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini. «Per noi è un grande onore ricevere oggi il professor Giuseppe Conte, il primo presidente del Consiglio in visita ufficiale nell’Accademia della Crusca – ha sottolineato proprio Claudio Marazzini – Abbiamo avuto qui Presidenti della Repubblica e autorità italiane e straniere, anche famiglie regnanti, ma la visita di chi guida l’Esecutivo in carica nel nostro Paese è cosa nuova, ed è cosa nuova che non ci abbia promesso un discorso di saluto, un intervento di circostanza, ma una vera lezione accademica, come chi fino a poco tempo fa era nostro collega, in quanto professore universitario in questa stessa città in cui l’Accademia ha sede dalla sua nascita, nel 1583».
In mattinata Conte è tornato per alcune ore all’Università di Firenze dove fino a qualche mese fa ha insegnato diritto istituzionale. L’occasione è stata perché il Premier ha tenuto una lezione proprio sulla materia di cui era docente fino al 31 maggio scorso. «Sono qui a fare questa lezione anche con un po’ di nostalgia, ma devo stare attento a parlare perché altrimenti lo spread rischia di salire» ha dichiarato con una battuta ai giornalisti lo stesso Conte.