«Un piano straordinario mai visto prima in nessuna città italiana, che punta ad azzerare completamente il problema della casa a tutte le famiglie fiorentine, ne abbiamo stimate circa 8.000 che sono in difficoltà e che si muovono nell’ambito del rispetto delle regole». Lo ha annunciato Dario Nardella, sindaco di Firenze durante il congresso del Sunia.

Obiettivo, azzerare le liste d’attesa Nardella ha parlato di un fondo che «ammonta secondo le nostre previsioni a 400 milioni di euro», e che servirà in primo luogo ad azzerare tutte le liste d’attesa per quanto riguarda l’edilizia popolare, con 2.300 famiglie; in secondo luogo, a prevedere un mix di interventi che già abbiamo in parte avviato oggi come contributo affitti, come social housing, come supporto attraverso mutui agevolati. Le risorse, ha spiegato Nardella, «le troveremo con una serie di misure: anzitutto l’utilizzazione della gran parte degli oneri di urbanizzazione; in secondo luogo fondi europei, statali e regionali. Inoltre prevediamo un fondo di rotazione al quale chiederemo di contribuire a banche etiche, fondazioni bancarie, istituzioni sociali. Infine prevedremo un capitolo ad hoc della lotta all”evasione fiscale per finanziare la spesa corrente. Un piano di questo tipo è molto ambizioso, ma punta dritto a risolvere definitivamente il problema della Casa nella nostra città». Il sindaco di Firenze ha sottolineato che «prevediamo la possibilità di acquisire immobili per essere riconvertiti a favore della residenza per le famiglie che hanno difficoltà economiche. Abbiamo avviato proprio in questi giorni una mappatura: entro la fine dell’anno, con l’approvazione del bilancio preventivo 2019, nel Piano Triennale degli investimenti metteremo numeri cifre e tempi più precisi». Nardella ha precisato che «non è un piano che riguarda il tema degli sgomberi, o individui che violano le leggi: è un piano che riguarda famiglie fiorentine che già risiedono nella nostra città, e che dovranno ovviamente dimostrare le difficoltà economiche che non consentono loro di affrontare il problema della casa con tranquillità».