Pisa dice basta a degrado, malamovida e bivacchi in centro storico oltre agli insediamenti abusivi su tutto il territorio comunale. E lo fa con tre ordinanze sindacali che saranno in vigore dall’8 ottobre. «Ho firmato queste tre ordinanze perché siano adottate misure diventate improrogabili – dichiara il sindaco Michele Conti -: l’obiettivo è riqualificare il centro storico della città che deve essere ordinato e pulito. Nella città che immagino, e per la quale stiamo lavorando, ci vogliono delle regole, vanno impediti comportamenti non consoni al pubblico decoro, ci deve essere sicurezza per i cittadini e accoglienza qualificata per i visitatori. A questo proposito la nostra attenzione a far rispettare le ordinanze sarà massima soprattutto nell’asse turistico che parte dalla stazione, attraversa piazza Vittorio Emanuele, Corso Italia, Piazza Garibaldi, Borgo, Piazza Cavalieri e via Santa Maria fino a Piazza dei Miracoli»
Ordinanza antialcol Prevede il divieto di vendita, anche per asporto, di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 21 alle ore 24; il divieto di detenere bevande alcoliche in apparecchi di refrigerazione per gli esercizi di vicinato e alimentari; per gli esercizi di somministrazione il divieto di distribuzione di bevande alcoliche dalle 21 fino alle 3 in contenitori di vetro o lattine, salvo che il consumo avvenga all’interno dei locali o nelle aree di pertinenza dell’attività. I trasgressori saranno puniti con multa di 100 euro e sequestro amministrativo.
Ordinanza antidegrado in centro storico Prevede il divieto di sedersi, sdraiarsi o dormire sul suolo pubblico, sui gradini di edifici pubblici e privati, di monumenti e luoghi di culto, negli spazi verdi (non si applica su panchine o aree di pertinenza dei pubblici esercizi); il divieto di sdraiarsi o dormire sulle panchine; il divieto di mangiare e bere occupando con alimenti, contenitori, sacchi, carte o altro il suolo pubblico, i gradini di edifici pubblici e privati, di monumenti o luoghi di culto. I trasgressori saranno puniti con multa di 100 euro ed eventuale sequestro amministrativo e Daspo urbano.
Ordinanza anticampeggio e antibivacco sul territorio comunale Prevede il divieto di campeggio, bivacco ed accampamento al di fuori delle aree espressamente destinate, anche mediante l’utilizzo di veicoli di ogni genere, nonché di tende, coperture e costruzioni o attrezzature varie. I trasgressori saranno puniti con multa di 100 euro ed eventuale sequestro amministrativo.