Una nuova opera d’arte colora da oggi la rete stradale in gestione Anas. E’ stato svelato oggi sulla strada statale 3bis “Tiberina” (E45) nel sottopasso che consente l’accesso alla città di Sansepolcro, in provincia di Arezzo il murales realizzato da quattro artisti.

Gli artisti Una delle due pareti è stata realizzata dall’artista e poeta milanese Ivan Tresoldi insieme a Mattia Chus Martini, giovane artista che vive tra Sansepolcro e Copenaghen. L’opera si ispira alla vegetazione della Valtiberina con riferimenti alle geometrie di Luca Pacioli e ai cammini dei pellegrini, in una composizione armonica tra forma geometrica ed elementi naturali, il tutto contestualizzato in un fondo di segni calligrafici, composti e realizzati da Ivan Tresoldi. La seconda parete è stata affidata a Nicola Alessandrini e Lisa Gelli, artisti di esperienza nazionale e internazionale, che hanno lavorato a partire dall’immagine poetica degli uccelli migratori, presenti nella fauna locale, per rappresentare la moltitudine di culture e di esperienze che si intrecciano sul territorio, con riferimenti anche a Piero della Francesca e Luca Pacioli. L’opera, finanziata da Anas è realizzata in collaborazione con il Comune di Sansepolcro e l’associazione CasermArcheologica.

«La strada vettore di promozione della cultura» «Anas – ha spiegato il responsabile Marketing & Servizio Clienti Claudio Arcovito – è fortemente convinta che la strada sia non solo un’infrastruttura materiale e logistica ma anche un vettore di promozione della cultura, dell’arte e del turismo per la valorizzazione dei territori d’Italia. Per questo – ha aggiunto – dal 2015 abbiamo aumentato in modo esponenziale le risorse per la manutenzione e la riqualificazione delle strade ma, parallelamente, abbiamo incentivato e promosso iniziative di valorizzazione come quella di oggi che trova precedenti significativi anche sul Raccordo Anulare di Roma, dove abbiamo realizzato un vero e proprio museo di Street Art con diciassette opere realizzate da importanti artisti italiani e internazionali».