Un pregiudicato di origini romane si era recato ieri mattina in trasferta a Chiusi (Siena) per il furto di un’auto ma, dopo il misfatto, durante la fuga ha trovato sulla sua strada un cinghiale e, per evitarlo, è terminato fuori dalla carreggiata. A soccorrerlo una pattuglia dei Carabinieri Forestali che stava transitando in quel momento. L’uomo ha quindi provato a spiegare agli uomini dell’Arma di non aver bisogno del carro attrezzi e che avrebbe poi provveduto a recuperare il mezzo in proprio, grazie alla collaborazione di un caro amico del quale al momento non possedeva il numero di telefono.

Prima consolato poi ammanettato I militari, dopo averlo consolato per l’accaduto, hanno però chiamato la centrale operativa dei Carabinieri di Montepulciano per avere l’assistenza stradale. Quando l’operatore ha chiesto il modello e il numero di targa del mezzo, la scoperta: l’auto era stata rubata poco prima e i colleghi avevano soccorso l’autore del furto. Così sono scattate le manette e l’uomo finito fuori strada per evitare un cinghiale è stato arrestato per furto aggravato. Oggi la convalida dell’arresto e il trasferimento al carcere di Santo Spirito a Siena. YQE