Un excursus dalla canzone d’autore a quella popolare attraverso brani tratti dal cantautorato italiano di qualità e la secolare produzione delle varie regioni d’Italia, scelti per significato evocativo e morale. Venerdì 8 agosto nuovo appuntamento con il Festival della Valdorcia a Bagno Vignoni con il Ginevra Di Marco Trio in “Canti, richiami d’amore” (ore 21,30 – Loggiato Santa Caterina, ingresso gratuito).

Il concerto – A caratterizzare lo spettacolo canzoni legate all’anima e alla sfera più intimista e spirituale; canzoni alla ricerca delle tematiche più importanti, la difesa dei più deboli, l’amore, la felicità. A Bagno Vignoni andrà in scena un concerto che vuole coinvolgere il pubblico in un’onda emotiva continua. Lo spettacolo sarà diviso in due parti: nella prima, Ginevra Di Marco alla voce, Francesco Magnelli al pianoforte e magnellophoni, Andrea Salvadori alla chitarra classica, allo tzouras e all’elettronica, presenteranno il nuovo cd, composto da capolavori quali “La sposa” di Giuni Russo, “Brace” dei C.S.I, “Montesole” dei P.G.R, “Sidun” di Fabrizio De Andrè, “L’Ombra della luce” di Franco Battiato, “Nuena nuena” di Enzo Avitabile, insieme a classici della tradizione popolare, quali i toscani “Storia del 107” e “Cinquecento catenelle d’oro”, e “Tumbalalaika”, tradizionale yiddish. Nella seconda parte, meno rigorosa e più aperta al gioco con il pubblico, Ginevra insieme ai suoi musicisti interpreterà un insieme dei brani che l’hanno resa nota al grande pubblico in questi anni, soprattutto nella sua carriera solista, dal tradizionale toscano “La leggera” a “Malarazza” di Domenico Modugno, da “Gracias a la Vida” di Violeta Parra ad “Amandoti” dei CCCP.