In scaletta ci saranno pezzi di Oasis, Linkin Park, Foo fighters, Ac/Dc, Rolling Stones e tanti altri mostri sacri del rock: è lo spettacolo ‘Rockin 1000’, in programma sabato 21 luglio allo stadio Franchi di Firenze. Giunta alla quarta edizione, la manifestazione vedrà la partecipazione di 1500 musicisti selezionati in Italia e nel mondo, con una novità, rispetto al passato, l’inserimento di una sezione di circa 100 fiati. Ci saranno anche alcune guest star: la già annunciata Courtney Love, Cesareo di Elio e Le Storie Tese, il bassista di Jovanotti Saturnino, Livio, chitarrista dei Bluvertigo, Nevruz e Dolcenera. A dirigere l’orchestra “monstre” sarà Peppe Vessicchio presente alla conferenza stampa di presentazione insieme al creatore di Rockin 1000 Fabio Zaffagnini, e Antonio Tinelli, presidente della comunità di San Patrignano alla quale sarà devoluto parte del ricavato della serata.
Vessicchio: «Stimolante, dirigere un’orchestra composta di 1500 elementi» «La musica ha bisogno di contesti nuovi e diversi e quale migliore occasione per sperimentare una prova di orchestra all’interno di uno stadio di calcio – ha dichiarato Vessicchio – . Sara’ difficile ed impegnativo, ma allo stesso tempo anche stimolante, dirigere un’orchestra composta di 1500 elementi e dovro’ fare prove particolari, ritengo pero’ che sia una sfida che voglio accettare visto che sarà un esame anche per me. Ci tengo a diffondere i valori culturali delle diversità stilistiche della musica e mi auguro che venga tanta gente e di diverse generazioni, per passare una bella serata, conoscere differenti stili e soprattutto valutare i percorsi che le sonorità hanno affrontato durante la storia dell’uomo».
Sacchi: «Evento sempre unico, differente e appassionante» A fare da padrone di casa per il Comune di Firenze è stato presente il capo delle segreteria della Cultura per Palazzo Vecchio, Tommaso Sacchi. «Abbiamo voluto offrire un qualcosa di diverso durante l’Estate fiorentina e provare a coinvolgere chi ama la musica ma sa anche differenziarsi in essa, lasciandosi trasportare a prescindere dalle proprie passioni. Sono orgoglioso che un’artista come Courtney Love ci abbia scelti e che si vorrà calare nella parte non di star assoluta ma di attrice comunque protagonista di un evento sempre unico, differente e comunque appassionante e passionale».