Sono stati intitolati alle vittime di via Fani i giardini che costeggiano il lungarno Aldo Moro a Firenze. Alla cerimonia erano presenti, insieme ai familiari delle vittime, il sindaco Dario Nardella, l’assessore alla Toponomastica Andrea Vannucci, l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re, il Questore di Firenze Alberto Intini, il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi e lo scrittore Filippo Boni, autore del libro ‘Gli eroi di via Fani’.

Il sindaco Nardella: « Un pezzo di Firenze dedicato alle vittime» «Da oggi e per sempre dedichiamo un pezzo di Firenze alle vittime di via Fani – ha detto il sindaco Nardella –, agenti della scorta che hanno dato la propria vita per difendere Aldo Moro ma soprattutto per servire lo Stato. Non vogliamo dimenticarli perché rappresentano un esempio per tutti gli uomini che ogni giorno rischiano la vita per difendere il proprio Paese. Abbiamo scelto un luogo molto vicino al lungarno Aldo Moro, un uomo che ha segnato la storia d’Italia e che in occasione del 40esimo anniversario della morte abbiamo voluto onorare lanciando la proposta dell’educazione civica obbligatoria nelle scuole, iniziativa che fu proprio di Aldo Moro ministro dell’Istruzione». La decisione di intitolare i giardini agli uomini della scorta di Moro era stata annunciata nell’aprile scorso dall’assessore Del Re durante la presentazione a Firenze del libro di Boni ‘Gli eroi di via Fani’. «Un gesto di memoria bello e importante per dar voce alle vittime di quella strage, per troppo tempo dimenticate e passate in secondo piano», aveva detto l’assessore. Si chiamerà dunque ‘Giardino Vittime di via Fani – 16 marzo 1978’ l’area verde tra il fiume Arno e i lungarni Giancarlo Bigazzi, Aldo Moro e Cristoforo Colombo.